Non è certo miglior presupposto in vista delle
festività natalizia ma l'isola, in questo caso, non ha fatto eccezione rispetto
al resto del Paese, colpito da un'improvvisa impennata di contagi e ricoveri.
L'unica differenza si riscontra nel tragico conto delle vittime: nessuna in
Sardegna nelle ultime 24 ore, 129 nel resto d'Italia. Un dato che non veniva
registrato dalla fine di maggio. Il Covid,
dunque, non ha intenzione di rallentare e i numeri
comunicati su scala nazionale e regionale sembrano dimostrare una recrudescenza
che, per quanto potesse essere annunciata, non può che preoccupare.Il
bollettino.
Ieri la Regione ha segnalato 250 nuovi casi
e un tasso di positività che in 24 ore è passato dall'1,2 al 2,6 per cento dopo
l'analisi di 9.495 tamponi, tra molecolari e antigenici. Sono passati più di tre mesi dall'ultima volta che l'isola si era trovata a fare i conti con un
numero di contagi così alto: il 3 settembre erano stati segnalati 263 casi, una sorta di colpo di coda estivo replicato ieri in versione
invernale.
Oltre ai contagi, cresce anche il numero
dei nuovi ricoveri, per quanto ancora lontano dai limiti fissati per il
passaggio dalla zona bianca e quella gialla. Tuttavia,
ieri i pazienti Covid ricoverati in area medica sono aumentati di 21 unità, portando il totale a 109, mentre sono due i nuovi ricoverati in terapia
intensiva, per un totale di 8 casi in tutta l'isola. Cresce anche il numero
delle persone in isolamento domiciliare, 3344 con un incremento giornaliero di
54 quarantene. Il maggior numero di casi è stato
riscontrato nella città metropolitana di Cagliari, 82,
seguita dal Sassarese, 80. I dati nazionali. Sono 23.195 i positivi ai test Covid individuati nelle ultime 24 ore, non si registravano oltre 23mila positivi dal
primo aprile scorso, quando furono 23.649. Sono invece 634.638 i tamponi molecolari e antigenici.
Il tasso di positività è al 3,6%, in aumento
rispetto al 2,7 dell'ultimo bollettino. Sono
invece 870 i pazienti in terapia intensiva in Italia, 7 in più nel saldo tra
entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono stati 84. I ricoverati con
sintomi nei reparti ordinari sono 7.309, ovvero 146 in più nelle ultime 24 ore.
Il focolaio di Sassari. Il focolaio isolato nella Clinica chirurgica dell'Aou
di Sassari è sotto controllo. I pazienti sono risultati positivi al virus con
variante Delta, sono tutti vaccinati con la seconda dose e anche grazie alla
vaccinazione stanno bene tranne alcuni che hanno sintomi modesti.
«La situazione nella Clinica chirurgica
non desta preoccupazione. Sono
stati diagnosticati 11 pazienti
positivi e tra questi 4 si trovano in Malattie infettive e 7 sono isolati tuttora nella Clinica. A tutti sono stati somministrati gli anticorpi monoclonali, un'ottima
terapia che blocca l'evoluzione della malattia», ha affermato il Franco
Bandiera, direttore sanitario dell'Aou di Sassari. Tra i gli operatori sanitari
sottoposti a tampone molecolare, solo una è risultata positiva al Covid. La
donna, vaccinata con le tre dosi, sta bene e ha un'elevata carica antivirale.
Vaccinazioni ai bimbi. Partiranno oggi con un open day, a Cagliari, le vaccinazioni anti-Covid
in età pediatrica. Le somministrazioni ai nati dal 2010 al 2016, che abbiano
già compiuto 5 anni, si terranno dalle 14 alle 19 nell'hub dedicato nel centro congressi
della Fiera, con percorsi e personale riservati ai più piccoli. In tutta l'isola, a partire dalle 12 di oggi, sempre per questa fascia
d'età, è confermata l'apertura delle prenotazioni che potranno essere
effettuate attraverso la piattaforma di Poste Italiane, via web o numero verde
800009966 (attivo tutti i giorni dalle 8 alle 20),
oppure tramite i portalettere o gli Atm di Poste Italiane.
Per i prenotati le vaccinazioni partiranno
già da oggi ad Alghero e Iglesias, mentre a Oristano le prime somministrazioni saranno
eseguite venerdì. Sabato si aggiungeranno anche i punti di vaccinazione di
Ozieri, Sassari (Rizzeddu) e Olbia. Da domenica 19 via alle vaccinazioni dei
piccoli anche a Nuoro, mentre i primi slot a San Gavino saranno disponibili dal
21 e a Tempio dal 22 dicembre. Questa l'attuale disponibilità, che potrebbe
essere incrementata nelle prossime ore con eventuali anticipazioni nei diversi
centri, con calendari sempre aggiornati sulla piattaforma di Poste Italiane. Intanto, ieri nell'isola sono arrivate 36mila dosi di vaccino Pfizer pediatrico
- per una platea potenziale di 47mila baby vaccinandi – che già ieri sera erano
in distribuzione nei vari centri vaccinali dell'isola.
Allarme nei paesi. Si espande il focolaio
scoppiato una settimana fa ad Allai, che conta 22 positivi su appena 350
abitanti. I test molecolari effettuati martedì su 192 volontari hanno rilevato
sei nuovi casi d'infezione e la diffusione del
virus ha fatto scattare ulteriori restrizioni rispetto a quelle introdotte con
una recente ordinanza. Rimarranno in vigore almeno fino al 23
dicembre l'obbligo di indossare la mascherina all'aperto e la sospensione del
servizio scuolabus per Samugheo.
Un'ulteriore stretta è prevista sulla
pratica sportiva di gruppo. I campionati e l'attività agonistica in genere subiranno
uno stop alla stregua di eventi e manifestazioni di qualsiasi altra natura.
«Serve la massima prudenza e un maggiore senso di responsabilità, perché se la
situazione dovesse degenerare il prossimo passo sarebbe la chiusura totale», ha
ammonito il sindaco Antonio Pili. Il numero dei contagi è salito anche a
Ghilarza, dove si registrano 27 positivi e quattro classi delle scuole primaria
e media in quarantena. (ha collaborato Maria Antonietta Cossu)
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