Dinanzi al tribunale di Cagliari
24 novembre 2022 ore 9,30 Presidio al
Tribunale di Cagliari.
Chi sono i terroristi? Presidio delle Madri
Contro la repressione-Contro l’operazione Lince a sostegno degli accusati nel
processo Lince. Le Madri saranno davanti al tribunale a ribadire il diritto
alla lotta contro le basi militari, contro le esercitazioni, difendere chi si
oppone e chi dissente.
Il militarismo e la guerra sono prerogative di
un’unica specie vivente anche se a pagarne il prezzo sono tutti gli esseri viventi.
Tutti, compresa quella parte di umanità che non è direttamente impegnata a
sostenerle e agirle nella loro logica e nella loro attuazione mortale.
I militari sono poco interessati alla vita, anche la loro, anzi, ne hanno
disprezzo.
In qualunque parte del pianeta.
Così come il sistema capitalistico che alimenta e si nutre delle rovine e della
distruzione di popoli e terre. Le vicende recentissime lo dimostrano. Ieri il
delirio guerrafondaio si è spinto fino alla creazione di finto attacco russo
alla Polonia, che ci porta molto prossimi alla guerra atomica. Immaginiamo che
non sarà l’ultimo tentativo dei nazisti al potere in Ucraina alleati
dell’Occidente di creare altre premesse per una guerra totale.
Siamo in una fase storica in cui alla propaganda militarista e al business
delle armi, si aggiunge la sostituzione del potere politico con quello
militare.
Il Dottor Stranamore guida le decisioni degli Stati e delle alleanze. I capi di
stato, i presidenti dei governi nazionali e sovranazionali, non sono altro che
inutili camerieri al tavolo dei vertici militari e finanziari, che ora sono la
medesima potenza.
Ma questi vertici militari e tutti i loro sottoposti non immaginiamoli come
persone intelligenti dotati di capacità strategiche straordinarie. Sono degli
invasati assetati di sangue e distruzione. Sono dotati di armi e dispositivi di
controllo di qualunque genere. Controllano la nostra esistenza in nome della
sicurezza nazionale e individuale. Controllano la Ricerca e l’Istruzione. Li
ritroviamo nelle scuole da quelle materne all’università a guastare le menti
dei nostri bambini con dimostrazioni di forza e sicurezza e obnubilarli con la
demagogia della patria attraverso la bandiera, la divisa e l’inno nazionale.
Sono ancora loro che tengono conferenze sulla violenza contro le donne e la
pedofilia, sulla droga e il bullismo.
Gestiscono una parte considerevole della ricerca scientifica. Persino nello
sport determinano chi saranno i futuri atleti, offrendo ai giovani la
possibilità di avere una società sportiva a patto che entrino nell’esercito o
nei corpi delle forze dell’ordine.
Chi osa contestare il loro potere, la loro straripante ingerenza, è accusato di
reati di varia natura, perde il lavoro, viene processato con capi d’accusa
ignominiosi, quali il terrorismo.
Ma l’unico terrorismo che conosciamo noi, in Sardegna, è quello delle
esercitazioni militari che ormai si svolgono non solo nelle basi Nato ma in
tutto il territorio della nostra regione. L’unico terrorismo che conosciamo è
quello che ha ucciso barbaramente gli esseri viventi, compresi gli umani,
abitanti nel territorio di Teulada, Quirra, Perdasdefogu, morti ormai
documentate e riconosciute ( ma non ancora nella loro responsabilità).
L’unico terrorismo che conosciamo è quello che ci impone le fabbriche di armi
col ricatto occupazionale, esponendo i territori a rischi di inquinamento
ambientale ed esplosioni.
Ora i camerieri al governo si dotano di un ulteriore strumento repressivo, se
ancora ce ne fosse necessità, con il Decreto “anti rave party” n. 162, scritto
appunto da uno sbirro. In maniera assolutamente arbitraria, saranno punite le
persone che parteciperanno alle manifestazioni o ai sit in ( i cosiddetti
raduni ) non graditi ai questori o al prefetti.
Una norma che dovrebbe far saltare per aria qualunque governo, data la sua
incostituzionalità. Ma ormai l’argine è rotto. La costituzione è troppo
comunista, Infatti è dal 1948 che viene tradita e calpestata dall’alleanza fra
i fascisti riciclati e la sinistra connivente.
Non a caso l’impulso militarista è stato covato e sostenuto da tutti i governi
fin qui succedutesi. La nostra terra diventa in questo momento quanto mai
vulnerabile ai possibili attacchi in un eventuale allargamento del conflitto ma
è qui che si addestrano le geniali braccia e menti di questo orrore. Chiamiamo
tutti alla mobilitazione
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