131 anni fa,
all'alba del 15 Dicembre 1890, morì Tathanka Iyothanka, detto “Toro Seduto,”
capo Lakota della tribù degli Hunkpapa:
ucciso, come lui stesso predisse, da uno del suo popolo.
Figura d’indiscussa autorevolezza presso il popolo Lakota, ma anche tra le altre nazioni Native. Intorno a lui si radunarono circa 3500 pellerossa che sconfissero Custer a Little Big Horn. Dopo aver riparato in Canada, con la sua gente oramai ridotta alla fame, Toro Seduto si consegnò alle autorità americane e il 29 Luglio 1881 e fu assegnato a Fort Yates, nell’agenzia di Standing Rock.
Gli anni
appresso sembrarono sereni nella vita dell’anziano capo: partecipò alla inaugurazione della Northern Pacific Railroad e incontrò
l’ex Presidente Grant, ma si inasprivano i suoi rapporti con il Comandante
dell’agenzia di Standing Rock, il Maggiore Mc Laughlin che cercava in tutti i
modi di delegittimarlo, di sminuirne il prestigio.
Anche
per sottrarsi a quel clima greve, nel 1885, Toro Seduto accettò la proposta del
Circo Barnum per una tournée del Buffalo Bill’s Wild West Show, in Canada,
Stati Uniti ed Europa. Dopo la tournée, il Capo Sioux fece ritorno alla agenzia
di Standing Rock, dove ritrovò Mc Laughlin e la sua ostilità.
Intanto
in molte riserve Indiane si stavano tenendo danze propiziatorie, “Danza degli
Spiriti”, che però le autorità consideravano una rivolta. Anche a Standing
Rock, i militari, per prevenire il rito della “danza”, decisero di allontanare
Toro Seduto dalla riserva.
All’alba
di quel 15 dicembre mandarono a prenderlo un drappello di poliziotti Lakota che
irruppero nella capanna di legno di Toro Seduto. Accorsero in
tanti per cercare di proteggere il loro capo; ne nacque uno scontro con colpi
d’arma da fuoco.
A
sparare furono il sergente, Tomahawk Rosso e il tenente, Testa di Toro, che
colpirono alla spalla e alla testa Toro Seduto. Con lui rimasero uccisi il
figlio, Zampa di Corvo, di 14 anni, alcuni uomini e i due agenti rinnegati
autori dell’assassinio, linciati dalla folla.
La sua morte
fiaccò ogni residua volontà di resistenza dei Nativi all’invasore bianco, fino
al tragico epilogo dell’ultima strage, a Wounded Knee, 14 giorni dopo. Tathanka Iyothanka fu sepolto a Fort Yates. Nel 1953, i suoi resti, per volontà dei suoi
discendenti, furono trasferiti a Mobridge, Sud Dakota. (fonti, North Dakota
Historical Society, Smithsonian Institution; Robert M. Utley, Toro Seduto...)
Sa Babbaiola
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